lunedì 20 maggio 2013

Millefoglie cioccolato bianco e fragole.... velocissima!

Dopo la torta di compleanno per Stefano, mi è avanzata della ganache al cioccolato bianco. Cosa farne? Idea! Una bella millefoglie alle fragole! Un dolce fresco, per cui si accende il forno per pochissimo.
Pronti con carta e penna?

Ingredienti:
3 rotoli di pasta sfoglia pronta
una vaschetta di fragole
300 g di ganache al cioccolato bianco montata
zucchero a velo

Procedimento:
Ho cotto la pasta sfoglia per circa 10 minuti in forno a 180°, bucandola benissimo per evitare che gonfiasse. L'ho fatta raffreddare e nel frattempo ho lavato, pulito e tagliato a pezzetti le fragole. Ho poi assemblato la torta: primo strato di pasta sfoglia, ganache e pezzetti di fragole, secondo strato di pasta sfoglia, ganche e fragole e ho chiuso con la sfoglia. Una bella spolverata di zucchero a velo e a riposare un paio d'ore in frigo. Che dire.........Buonissima!!!


mercoledì 15 maggio 2013

Tanti auguri a Ste!!!

Oggi mio marito compie 32 anni! Ormai è il vecchietto di casa, ma dal momento che è giovane dentro ho pensato di fargli una torta che lo riporti bambino. Ho provato la famosa rainbow cake e, pur non usando la farcitura originale perchè la crema al burro non mi piace, devo dire che è molto buona! Il sapore ricorda un pochino quello delle lingue di gatto, come farcitura e copertura ho usato una ganache al cioccolato bianco montata. Dal momento che la spettacolarità di questa torta sta nell'interno la copertura secondo me deve essere bianca e semplicissima.
Pronti per la ricetta?

Rainbow cake
ingredienti:
330g di farina
4 cucchiaini di lievito
1 pizzico di sale
225 g di burro molto ammorbidito ma non sciolto
525 g di zucchero
5 albumi a temperatura ambiente
una bustina di vanillina
360 ml di latte
Coloranti alimentari: viola, blu, verde, giallo, arancione, rosso
Procedimento:
In una ciotola ho mescolato farina, lievito, sale e vanillina. In un'altra ho montato a crema il burro con lo zucchero, ho aggiunto gli albumi uno alla volta e ho sbattuto fin quando si sono ben amalgamati al resto. Ho poi aggiunto a cucchiaiate la mistura di farina alternata al latte, iniziando con la farina e finendo con il latte. Ho diviso l'impasto in 6 ciotole e colorato il tutto con coloranti alimentari in gel. Ho imburrato benissimo 6 teglie da 24 e infornato a 180° per 15-18 minuti. 

Una volta cotte, ho fatto raffreddare le torte e impilate una sull'altra le ho farcite con una semplice ganache al cioccolato bianco montata (300 ml di panna e 300 g di cioccolato bianco) e guarnito con qualche confettino colorato che Matteo ha aiutato a sistemare!

Ed ecco le foto:




 Decorazione:


 Effetto con tutte le candeline sopra! La sola faccia stupita di Matteo valeva il quarto d'ora perso ad accenderle!





E allora...Buon compleanno papà!!! E buona serata a tutti!

Emma

domenica 12 maggio 2013

Una torta per farsi belle!

Oggi c'è stata la festa per il cinquantesimo della fondazione della scuola nella quale insegno.
Le ragazze della II^ estetica mi hanno chiesto di creare per loro una torta a tema e...cosa c'è di meglio che palette di ombretti, pennelli, rossetti e smalti?
La base è il mio classico, sperimentatissimo e super affidabile pan di spagna, bagnato con latte e vaniglia e farcito con crema rocher! Un successo assicurato direi!

Per la crema rocher:
600 ml di panna da montare
800 g di nutella
100 g di granella di nocciole
250 g di wafer alle nocciole

Per prima cosa ho sbriciolato i wafer. In una grossa ciotola con l'aiuto del frullino elettrico ho amalgamato bene la nutella e la panna. A mano ho poi aggiunto i wafer sbriciolati e la granella di nocciole. Facile buonissima!!!
 Ecco le foto!






martedì 9 aprile 2013

In ritardo......BUONA PASQUA!

Torno dopo un sacco di mesi e un periodo incasinato...però nonostante nonho più pubblicato ho comunque cucinato e fatto torte. L'ultima è quella perPasqua, un dolcissimo pulcino che fa tanto primavera!



Ho preparato il mio classico pan di spagna, bagnato con latte e vaniglia e farcito con ganache al cioccolato bianco. Copertura e decorazioni in pasta di zucchero.
Ho usato una teglia da 26 e preparato un pan di spagna da 6 uova, 240g di zucchero, 180 g di farina e 10g di lievito per dolci. Per la ganache invece 500 ml di panna vegetale da montare e 600g di cioccolato bianco da copertura.
Che dire..........A presto!!!

Emma

lunedì 22 ottobre 2012

Globalizzazione culinaria: il tacchino ripieno!

Sono tornata! E sono arrivata all'amara conclusione che con mio sommo dispiacere sto mettendo da parte la cucina. Quasi quasi trasformo il blog da culinario nel blog della mia vita, di sicuro lo tengo bello vivo!
Però anche se dopo un mese e mezzo stasera torno con una ricettina buona buona da leccarsi le orecchie! Il Tacchino ripieno! Si si proprio quello che si vede nei filmoni strappalacrime americani con le famiglie riunite intorno ad un grande tavolo che festeggiano il ringraziamento applaudendo sorridenti alla cuoca in questione! E dopo aver sperimentato il peso specifico del piatto ho capito che l'applauso ci sta tutto, non fosse altro che per essere riusciti a portare il tacchino in tavola senza inciampare o combinar disastri.
Siete pronti per una bella lista della spesa? Secondo me non potrete resistere!

Ingredienti:
Un tacchino intero eviscerato (chiedetelo femmina, son più piccole e siamo intorno ai 6kg, il mio era 6100g), ma non privato delle ossa
Mezzo kg di mortadella
Un pane da un kg tipo pugliese
mezzo kg di emmentaler
300g circa di grana padano
2 uova
1 bicchiere di latte circa

Procedimento:
Innanzi tutto con una pinzetta ho spiumettato per bene il tacchino e poi l'ho passato sul gas in modo da togliere qualche piumetta rimasta. L'ho lavato per bene e l'ho asciugato tamponandolo con lo scottex. Ho tolto la crosta al pane e l'ho grattugiato nel mio mitico Arturo (se non lo possedete, va bene un normale robot da cucina oppure tanta pazienza e una grattugia). Ho spostato la mollica ottenuta in una ciotola capiente e ho bagnato con il latte (non aggiungetelo tutto insieme, ma poco per volta impastando fino ad ottenere la consistenza del polpettone. Ho grattugiato l mortadella, l'emmentaler e il grana e ho aggiunto il tutto alla mollica incominciando ad impastare. Ho poi aggiunto le uova, un goccio ancora di latte perchè il composto mi sembrava asciutto e aggiustato di sale e pepe. Il ripieno è pronto! Possiamo iniziare a farcire! Per prima cosa con ago e spago da cucina ho cucito il buco in alto del tacchino. Ho salato leggermente l'interno del tacchino e ho poi iniziato a farcire, riempiendo la pancia con il ripieno. Attenzione a non riempire troppo perchè il composto gonfia! Quando l'opera di riempitura è conclusa accendete il forno a 180° ventilato e cucite ben bene a pancia. Coprite la parte finale delle cosce con della stagnola per evitare che brucino e con lo spago da cucina legate le ali in modo che stiano ben attaccate al corpo. Cospargete tutto di sale (io ho usato una salamoia aromatica) e massaggiatelo per bene.
Infornate a fate cuocere per circa tre ore. La cottura è tanto facile quanto delicata: dopo 20 minuti dall'infornata aggiungere pochissimo brodo caldo (mezzo bicchiere più o meno) e rimettere in forno. A questo punto ogni 20 minuti bisogna bagnare il tacchino con il suo fondo in modo che non si asciughi troppo ma cuocia rimanendo morbido. Come capire la cottura??? Facile, è pronto quando il ripieno gonfiando apre la cucitura, il calore infatti in quel caso ha ben raggiunto l'interno. E cosa dire di altro??? Solo buon appetito e provare per credere!